Il 2009 si è chiuso con una raccolta pubblicitaria complessiva, sul mezzo televisivo, pari a 4,3 miliardi di euro contro i 4,8 miliardi del 2008 (dati Nielsen). In termini percentuali la diminuzione è stata del 10,15%. In compenso, rispetto al precedente anno, è aumentato il peso degli investimenti sulla televisione rispetto al totale degli investimenti pubblicitari che è passato dal 49,3% al 51,2%, a testimonianza del fatto che, nei periodi di crisi, la capacità comunicativa della televisione è ritenuto dagli investitori più incisivo rispetto per esempio alla stampa (che, complessivamente tra quotidiani e periodici ha segnato una contrazione, rispetto al 2008,pari al 21,6%).
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