Considerato che, in occasione delle elezioni che si terranno il 28 e 29 marzo, verranno intraprese numerose iniziative di comunicazione e di propaganda, e che ciò comporta l’impiego di dati
personali per l’inoltro di messaggi elettorali e politici, il Garante dispone che partiti, movimenti politici, comitati promotori, sostenitori e singoli candidati possano prescindere dal rendere l’informativa agli interessati, sino al 31 maggio 2010, solo se:
1) i dati siano raccolti direttamente da pubblici registri, elenchi, atti o altri documenti conoscibili da chiunque senza contattare gli interessati, oppure
2) il materiale propagandistico sia di dimensioni ridotte che, a differenza di una lettera o di un messaggio di posta elettronica, non renda possibile inserire un’idonea informativa anche sintetica.
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