Categories: Privacy

La Corte UE dichiara nulla la direttiva sulla conservazione dei dati telefonici

La Corte di giustizia Ue dichiara invalida la direttiva sulla conservazione dei dati perché “comporta un’ingerenza di vasta portata e di particolare gravità nei diritti fondamentali al rispetto della vita privata e alla protezione dei dati di carattere personale, non limitata allo stretto necessario”. Sono state l’Alta Corte irlandese e la Corte costituzionale austriaca a chiedere alla Corte di giustizia di esaminare la validità della direttiva. La vicepresidente della Commissione Ue responsabile per la Giustizia, Viviane Reding si è congratulata per la sentenza. “Con la sua odierna sentenza, la Corte dichiara la direttiva invalida”, si legge nella sentenza. La Corte rileva, anzitutto, che i dati da conservare consentono di sapere con quale persona e con quale mezzo un abbonato o un utente registrato ha comunicato, di determinare il momento della comunicazione nonché il luogo da cui ha avuto origine e di conoscere la frequenza delle comunicazioni dell’abbonato o dell’utente registrato con determinate persone in uno specifico periodo. Tali dati “possono fornire indicazioni assai precise sulla vita privata dei soggetti i cui dati sono conservati, abitudini quotidiane, luoghi di soggiorno permanente o temporaneo, spostamenti giornalieri o di diversa frequenza, le attività svolte, le relazioni sociali e gli ambienti sociali frequentati”. La Corte ritiene che la direttiva, “imponendo la conservazione di tali dati e consentendo l’accesso alle autorità nazionali competenti, ingerisca in modo particolarmente grave nei i diritti fondamentali al rispetto della vita privata e alla protezione dei dati di carattere personale”.

Recent Posts

Crisi edicole. Un presidio urbano che rischia di scomparire

Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…

11 ore ago

Manovra, la Fieg chiede più soldi: “Altrimenti sarà blackout”

Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…

13 ore ago

Gedi, Tajani: “Giornali meglio in mani italiane”, Salvini: “Libertà di impresa”

Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…

13 ore ago

Lavoro, informazione e democrazia: Il Tirreno e GEDI, due storie che raccontano la stessa crisi

C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…

1 giorno ago

Manovra, emittenza locale a rischio: “Avanti con gli emendamenti”

Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…

1 giorno ago

Meloni al veleno su Gedi: “Non diceva nulla sui licenziamenti a Stellantis”

Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…

1 giorno ago