Il nuovo ban temporaneo di Twitter rischia di innescare un incidente diplomatico potenzialmente devastante per i rapporti già difficili tra gli Stati Uniti e la Cina. Il social di Jack Dorsey ha scelto di oscurare l’account dell’ambasciata cinese in Usa a causa di un twitt in cui questa “smentiva” la versione della politica americana sulla questione, spinosa e apertissima, degli uiguri.
In particolare, un tweet sulle donne di etnia uigura, la minoranza musulmana nel Paese del Dragone non più considerate “macchine per bambini”. Secondo il social violava le condizioni d’uso sulla “disumanizzazione”. L’Ambasciata, il cui profilo risulta ancora bloccato, non ha cancellato il twett. Le autorità cinesi si sono subito interessate della vicenda. I portavoce del ministero degli Esteri di Pechino si sono dichiarati preoccupati e “confusi dalla mossa”. La speranza dei funzionari cinesi è “che Twitter non adotti doppi standard sul caso e che possa distinguere la disinformazione dalla realtà”.
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