La Lega Nord critica l’intenzione di Agcom di proporre alla Commissione europea la definizione di tariffe di terminazione fissa e mobile secondo principi difformi. ”Riteniamo necessario che il Governo assuma una posizione ufficiale nei confronti della Commissione europea per la Società dell’Informazione – afferma il deputato leghista Gianluca Pini – per ribadire la priorità dell’apertura dei mercati in condizioni di parità tra diversi soggetti economici, nonchè la piena condivisione in merito ai recenti orientamenti espressi della Commissione europea sul taglio delle tariffe, al fine di assicurare parità di trattamento tra operatori fissi e mobili”.
Secondo la Lega è necessario replicare il modello di mercato della telefonia mobile a quello del fisso in modo che ”anche qui, attraverso un premio di terminazione asimmetrico, possano determinarsi incentivi ad investire in più reti di nuova generazione ingenerando così meccanismi virtuosi di concorrenza”, conclude Pini.
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