Categories: Editoria

TAGLI EVITATI SOPRATTUTTO GRAZIE AL LAVORO DELLA COMMISSIONE BILANCIO

Grazie all’emendamento presentato da Catone, Faenzi, Girlanda ed altri, l’aula di Montecitorio ha approvato definitivamente la modifica alla norma 70-bis e l’intero provvedimento 1441-ter-A che permetterà di evitare i tanto temuti tagli all’editoria almeno per il 2008, anno per il quale le aziende editoriali si sono già esposte.
Ecco le dichiarazioni dell’On. Catone in merito alla vicenda che lo ha visto protagonista in Commissione Bilancio:”Esprimo grande soddisfazione per il successo del lavoro della Commissione, successo che evidenzia come in Italia sia ancora possibile lavorare tutt’insieme per il bene comune senza dannose contrapposizioni ideologiche preconcette.
Si tratta però solo di un intervento tampone per evitare l’incertezza del contributo che impediva l’accesso al credito bancario, il ripristino del cosiddetto “diritto soggettivo” garantisce alle imprese editoriali la certezza degli stanziamenti statali e quindi agevola la possibilità di ottenere anticipazioni bancarie.
Ma il lavoro non è finito! L’approvazione della Camera consente il ripristino del diritto soggettivo fino all’esercizio successivo a quello dell’entrata in vigore del regolamento di riordino e semplificazione dei contributi di settore. Ora, se si vuole mantenere realmente il diritto ai contributi anche per il 2009 occorre almeno mantenere gli stessi finanziamenti e, soprattutto, lavorare alla riscrittura del regolamento, riaprendo un confronto serio, per formulare proposte vere e credibili per una riforma condivisa da tutto il mondo dell’editoria e del giornalismo”. L’aula di Montecitorio non poteva decidere diversamente. Ora il provvedimento passerà al Senato dove sarà discusso nei prossimi giorni. Nessuno si aspetta sorprese, anzi tutti sperano che non ce ne siano. (nella foto l’Onorevole Catone)

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