E’ la seconda volta che l’arrestano e stavolta potrebbe non venire rilasciata tanto presto: Rebekah Brooks, ex-amministratrice delegata di News International, la società proprietaria dei giornali e delle tivù di Rupert Murdoch in Gran Bretagna e nel resto d’Europa, è uscita in manette dalla sua villa dell’Oxfordshire, all’alba di questa mattina, insieme al marito, agli arresti pure lui. Sono accusati, insieme ad altre quattro persone arrestate ieri mattina, di “ostruzione della giustizia” nell’ambito dell’inchiesta sulle intercettazioni illecite compiute dai tabloid di Murdoch per carpire informazioni riservate su membri della famiglia reale, leader politici e Vip, da sbattere poi in prima pagina. In sostanza, a Rebekah “la Rossa”, com’è soprannominata per la sua folta chioma color ruggine, viene imputato di avere cercato di nascondere il fatto che lei e altri dirigenti del gruppo Murdoch erano a conoscenza delle intercettazioni e di avere mentito nelle testimonianze rese fino ad ora alla polizia e alla commissione d’inchiesta.
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