L’art. 10 sexies, lett. e) della legge di conversione del c.d. “decreto milleproroghe” ha soppresso, con effetto retroattivo, a partire dal 2009, alle radio e alle tv locali la quasi totalità delle agevolazioni previste dalle norme sull’editoria, ad eccezione del rimborso delle spese sostenute per le utenze telefoniche. In una nota diffusa dalla Frt si ritiene opportuno che le emittenti radiotelevisive presentino comunque, entro il prossimo 31 marzo, le domande chiedendo di usufruire anche dei benefici previsti dalle norme sull’editoria soppresse (rimborso dei costi sostenuti per le utenze elettriche, per il satellite e per le agenzie di informazione).
“Tutto ciò – continua la nota – per non pregiudicarsi eventuali opportunità, nel caso dovessero venir reintrodotte le agevolazioni; tanto più che, la mancata presentazione della domanda per le provvidenze editoria, ha tuttora incidenza sull’ottenimento dei contributi annuali ex l. 448/98 erogati dal Dipartimento per le comunicazioni del Ministero dello sviluppo economico”.
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