Anche la Procura di Roma ha aperto un’indagine sul caso Paragon. Lo ha annunciato la Fnsi sul suo sito istituzionale. Il sindacato dei giornalisti italiani rivendica l’apertura del fascicolo d’indagine, per ora contro ignoti, avvenuta dopo la presentazione di un esposto firmato proprio dalla Federazione nazionale della Stampa italiana insieme all’ordine dei giornalisti. Il caso è noto e dopo il clamore della scoperta non accenna a placarsi l’indignazione e le accuse sull’agone politico italiano.
Intanto il nuovo capitolo (politico) della questione lo ha scritto l’ex premier Matteo Renzi che ha tuonato parole di fuoco all’indirizzo del governo. Meloni, secondo il leader di Italia Viva, “cerca disperatamente di tenere bassa la questione istituzionale: sulla gestione istituzionale delle vicende legate allo spionaggio, da Paragon agli accessi abusivi, se venisse fuori la verità verrebbe giù il Governo”. Ma non basta, perché Renzi ha rincarato la dose: “Qualcuno sta mentendo. Forse più di qualcuno. E chi leggerà il libro capirà meglio che cosa sta accadendo. Incomprensibile invece l’atteggiamento del sottosegretario Mantovano che ancora la settimana scorsa ha usato una tribuna istituzionale – la presentazione del rapporto Dis – per attaccare l’opposizione. Non hanno il senso del decoro: i servizi sono il luogo di tutto il Paese, non la tribuna per attaccare gli avversari”.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…