Categories: Editoria

Papa Francesco: nel 90% dei casi le notizie riportate dai giornali sono false

 

Che il Papa dall’alto della sua autorità spirituale fosse anche un uomo che “non la manda a dire” è cosa risaputa. Ma ultimamente Papa Francesco sta sorprendo un po’ tutti per alcuni suoi commenti non propriamente pii e misericordiosi, dimostrando di non temere il giudizio altrui, soprattutto quando le sue posizioni sono così nette da “non fare sconti a nessuno”.
E’ accaduto, così, che pochi giorni, ha annunciato di non voler partecipare alla messa che si tiene ogni anno nella Chiesa di San Gregorio Nazianzeno a Montecitorio in occasione delle Ceneri, rito che apre ed accompagna la Quaresima, con grande stupore di ministri, deputati e senatori che, una volta tanto, si sono sentiti dire: “no, grazie”.
Ma non è tutto. Nel suo recente viaggio nelle Filippine, Papa Bergoglio ha preso di mira il cosi detto “quarto potere” e durante uno dei suoi interventi a Manila, ha espresso tutto il suo disappunto nei confronti delle professionalità che operano nel settore mediatico e in particolare dell’informazione,  senza rispettare la libertà di espressione e la diversità di pensiero.
Un piccolo anticipo delle parole ancore più dure pronunciate ieri, nell’omelia tenuta come al solito a braccio presso la Cappella di Santa Marta, durante la quale il Pontefice è apparso ancora più spigliato e deciso.
Nella sua arringa incentrata sugli “imprenditori della morte”, trafficanti di armi senza scrupoli che, per fini di lucro, riforniscono gli arsenali dei popoli in guerra facendo in modo che i conflitti non cessino mai, il Papa si è soffermato anche sul ruolo dei giornali che invece di fare informazione, aizzano i lettori uno contro l’altro, portando scompiglio e divisione.
Secondo il Vicario di Cristo, il 90% delle notizie riportate da qualsiasi giornale, indipendentemente dalla linea editoriale e dall’orientamento politico (centro, destra o sinistra) è falso. Si tratta cioè di contenuti non corretti, espressi con uno stile improprio, spesso polemico e menzognero, tipico di un’informazione distruttiva e fuorviante.

Recent Posts

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

13 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

24 ore ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago

Elkann ritroverà l’orgoglio di essere editore?

Elkann rifiuta “ogni atto di violenza” e condanna l’assalto alla redazione de La Stampa avvenuto…

2 giorni ago

Gli editori uniti contro Big Tech: “Garantire un futuro all’informazione”

Editori uniti contro lo strapotere di Big Tech: scendono in campo Crtv, Fieg e Aie…

2 giorni ago