Categories: Giurisprudenza

GOVERNO PRONTO A PORRE FIDUCIA AL DDL INTERCETTAZIONI. LA SETTIMANA PROSSIMA L’ESAME ALLA CAMERA

Il governo è intenzionato a porre la questione di fiducia sul ddl intercettazioni entro la prossima settimana. Il provvedimento, infatti, è calendarizzato per l’Aula della Camera da martedì 9 giugno. E la richiesta del voto di fiducia potrebbe arrivare già nella giornata di martedì o al massimo di mercoledì 10 giugno per arrivare al voto finale entro giovedì. A confermarlo sono fonti della maggioranza e del governo.
Del resto, anche il ministro della Giustizia Angelino Alfano, nella sua intervista a ”Il Messaggero”, ribadisce che i tempi di esame del testo saranno rapidi. ”Spero che il ddl sia approvato in tempi rapidi” afferma il Guardasigilli perchè c’è davvero un gran bisogno di fissare delle regole che siano osservate”. ”Difenderemo la privacy senza tagliare le unghie ai magistrati” avverte.
Il Consiglio dei ministri aveva autorizzato la fiducia sul provvedimento già il 6 maggio scorso. Quando, nella stessa seduta, si autorizzò anche la fiducia per il ddl sicurezza che poi venne votato la settimana successiva.
Il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha spiegato nei giorni scorsi di voler modificare il testo per recepire alcuni suggerimenti arrivati dal Capo della Procura nazionale Antimafia, Pietro Grasso, per riuscire ad approvare le nuove norme senza indebolire la lotta alla criminalità organizzata. ”Ma questo non sarà un problema ai fini del ricorso al voto di fiducia – spiega il capogruppo della Lega in commissione Giustizia della Camera, Matteo Brigandì, – perché eventuali ritocchi potrebbero essere recepiti in un maxi-emendamento che il governo potrebbe presentare per poi chiedere la fiducia”.

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