Dal 31 marzo è attiva presso il Ministero dello Sviluppo Economico la sezione speciale “Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per l’informazione e l’editoria”. E’ stata creata al fine di agevolare il ricorso al fondo di garanzia a favore delle piccole e medie imprese editoriali. La sezione diventa operativa a due mesi dalla convenzione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Economia e delle Finanze, approvata con il decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’Editoria . Obiettivo del fondo, istituito dalla legge 147/2013, è la promozione degli investimenti nell’innovazione tecnologica e digitale da parte delle imprese editoriali. Per l’accesso alle risorse, veicolato attraverso la concessione di garanzie, controgaranzie e cogaranzie, le imprese dovranno rivolgersi ad un istituto di credito o a un cofidi convenzionato. A questi ultimi spetterà una valutazione sulla meritevolezza del credito richiesto. Possono accedere al fondo le piccole e medie imprese editoriali che hanno la seguente classificazione : edizioni di libri; edizioni di quotidiani; edizioni di riviste e periodici; trasmissioni radiofoniche; attività di programmazione e trasmissioni televisive; attività delle agenzie di stampa .
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