Categories: Giurisprudenza

DL INCENTIVI/ EMENDAMENTI SOSPESI: GOVERNO DISPOSTO AD AFFRONTARE ‘NODO EDITORIA’

Nella lunga discussione tenutasi, ieri, nelle Commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, sul dl incentivi, è stato affrontato anche il ‘nodo editoria’. In particolare, le Commissioni, dopo aver dichiarato inammissibili gli emendamenti Barbato 4.45, Comaroli 4.118 e Borghesi 4.53 (che destinano quota delle risorse del Fondo per la finanza di impresa per l’applicazione di tariffe agevolate per la spedizione di prodotti editoriali delle ONLUS) hanno deciso di rimandare l’esame degli altri emendamenti per poter prima acquisire l’orientamento dei gruppi, in considerazione del fatto che riguardano problematiche di interesse generale.
In particolare, si tratta dei seguenti emendamenti:
Occhiuto 2.44, il quale abroga talune disposizioni relative al differimento dell’applicazione di disposizioni contenute nel decreto – legge n. 194 del 2009, in materia di riduzione dei contributi all’editoria, segnatamente per le testate edite in paesi diversi da quelli dei paesi membri dell’Unione europea, per le imprese radiofoniche organi di partiti politici, per le imprese di radiodiffusione a carattere locale, e per le imprese radiofoniche di informazione;
Moroni 4.19, Caparini 4.109, Lulli 4.201, 4.198 e 4.202, Lazzari 4.49 e Raisi 4.67, che modificano la disciplina sui contributi all’editoria;
Berardi 4.0.1 e l’identico Di Biagio 4.0.13, che recano disposizioni in materia di contributi in favore della stampa italiana all’estero.
Il presidente della commissione Finanze, l’on. Gianfranco Conte, ha sottolineato che, l’eventuale adozione di misure concernenti le agevolazioni per il settore dell’editoria, comporterà la necessità di individuare un’idonea modalità di copertura dei relativi oneri, evidentemente attraverso il coinvolgimento del Governo. Ha precisato, inoltre, che, in sede di discussione del dl incentivi, non è possibile affrontare le problematiche complessive del comparto editoria ma operare solo singoli interventi.
Il Sottosegretario Alberto Giorgetti ha confermato la disponibilità del Governo a confrontarsi su alcune questioni che l’opposizione ritiene meritevoli di approfondimento. In particolare, ha dichiarato che non vi è, da parte dell’Esecutivo, alcuna preclusione ad affrontare il tema dell’editoria, sia pure entro i limiti consentiti dal provvedimento in esame.
Federica Liucci

editoriatv

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

5 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

5 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

18 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago