Dal ddl sicurezza ‘salta’ a tarda notte in commissione alla Camera la possibilità per il ministro dell’Interno di ordinare ai provider l’oscuramento di un intero sito al cui interno fosse presente anche un solo contenuto isolato che contenesse il reato di istigazione a delinquere, introdotta al Senato da un emendamento di Giampiero D’Alia (Udc).
“Sono soddisfatto, la battaglia per la libertà dei blog continua”, spiega Roberto Cassinelli (Pdl) commentando l’approvazione del suo emendamento a Montecitorio. “L’abrogazione dell’emendamento D’Alia – spiega Cassinelli – è l’attuazione di un principio liberale e di comune sentire, oltreché di un fondamentale principio di civiltà giuridica che impone alla magistratura e non certo al Governo il compito di individuare, prevenire e colpire i reati”.
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…