“La Cina è attualmente il nostro secondo mercato più grande. Credo che diventerà il primo, ne sono convinto”. Così l’ad di Apple, Tim Cook, in un’intervista all’agenzia di stampa cinese Xinhua. Cook era a Pechino per incontri con funzionari cinesi e dirigenti della compagnia telefonica di Stato, China Unicom. Cook non ha confermato la notizia diffusa nei giorni scorsi dal Wall Street Journal, secondo cui la società di Cupertino starebbe lavorando su una versione meno costosa di iPhone. Rispondendo a una domanda sulle condizioni di lavoro nelle fabbriche cinesi di Foxconn, l’azienda taiwanese che realizza diverse componenti dei dispositivi di Apple, Cook ha assicurato che la società fondata da Steve Jobs adotta un codice di condotta rigoroso nei confronti dei propri fornitori. “Ci preoccupiamo molto – ha sottolineato – per ogni lavoratore che tocca un prodotto di Apple, pre chi lo produce, vende, gestisce o pubblicizza. Applichiamo standard molto rigidi”.
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