Categories: Editoria

Adnkronos, anno nuovo… orari (e pagamenti) nuovi e indigesti

Asr, l’Associazione Stampa Romana, denuncia alcune “forzature” sul pagamento delle domeniche per i redattori dell’Adnkronos: “Novità inaccettabili per un’azienda con i conti al sicuro”

Il 2016 inizia con una notizia piuttosto indigesta per i giornalisti dell’agenzia di stampa Adnkronos. Come denuncia l’Associazione Stampa Romana, “i colleghi di Adnkronos hanno scoperto dall’orario previsto per i primi giorni dell’anno il cambio di pagamento delle domeniche”.

Secondo l’articolo 19 del contratto esistono due possibili modalità di pagamento: “il 26/o della retribuzione maggiorato del 55% oppure la semplice maggiorazione con riposo compensativo. Questa seconda modalità è prevista per le redazioni che ‘attualmente e abitualmente fruiscono di detto riposo compensativo’. Non è il caso di Adnkronos”.

Asr, rammenta che un eventuale passaggio da un regime all’altro “deve passare dal rapporto e dall’accordo con il cdr”. Per questo motivo secondo l’Associazione Stampa Romana la misura messa in atto rappresenta una forzatura inaccettabile da parte di un’azienda “che da un lato vuole ridurre i costi e dall’altro assume e non sono accettabili da un’azienda che non ha fatto alleanze con altre agenzie nella riorganizzazione del settore, segno di solidità dei conti, fino a prova contraria”.

L’Asr fa sapere che sarà al fianco dei colleghi e dei cdr nelle iniziative che vorranno mettere in campo per difendere i loro diritti. In tal senso è stata convocata per il 4 gennaio un’assemblea di redazione nella sede del sindacato.

Recent Posts

Il Tribunale di Roma annulla le sanzioni del Garante Privacy contro Rai e Report

Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…

14 ore ago

Del Vecchio non si ferma più: punta al Quotidiano nazionale

Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…

1 giorno ago

Poste Italiane e giornali: 50 milioni l’anno per un servizio inesistente

La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…

2 giorni ago

Del Vecchio acquisisce il 30% de Il Giornale, ecco i suoi progetti

Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…

2 giorni ago

Unirai esulta: riconosciuto come sindacato in Rai

Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…

2 giorni ago

Libertà di espressione dei magistrati: una questione sempre più attuale anche in Italia

Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…

3 giorni ago