L’investimento mostra anche il crescente interesse per l’intelligenza artificiale, dopo che lo scorso mese Google ha acquistato Deep Mind per 400 milioni di dollari. Vicarious ha un obiettivo ambizioso: replicare la neocorteccia, ovvero la parte del cervello che vede, controlla il corpo, capisce il linguaggio e fa i calcoli. Se si traduce la neocorteccia in un codice per computer si ha un ”computer che pensa come una persona, ma che non mangia e non dorme” afferma il co-fondatore di Vicarious, Scott Phoenix. Alle società come Vicarious potrebbero volerci decenni per creare computer che pensano come gli umani, ma aziende come Google, Yahoo! e Facebook hanno un uso più immediato per l’intelligenza artificiale.
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…