“Le ultime dichiarazioni del ministro Scajola a proposito della presunta istituzione di un organismo di controllo della qualità dell’informazione, supportate incredibilmente dalla CISL, sono la prova delle profonde perplessità sollevate dal Pd sull’ultima stesura delle linee guida dell’Autorità per le comunicazioni sul contratto di servizio Stato-Rai”. Lo afferma in una nota il senatore Pd Vincenzo Vita della Commissione di Vigilanza Rai, per il quale “errare è umano, perseverare diabolico”.
“Tra l’altro – continua Vita – la stessa Autorità non è stata affatto unanime nel voto del testo. In verità, l’introduzione di un capitolo specifico sull’informazione in quel contesto si presta a facili e strumentali interpretazioni da parte di chi vuole controllare il Servizio pubblico. E proprio Scajola collegò il tema ad ‘Annozero’. Non per caso. Va dunque ribadita – conclude Vincenzo Vita – la nostra più ferma contrarietà all’ennesimo sguaiato tentativo di censurare la libera informazione”.
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