Giornalista condannata per diffamazione
La legge n. 128/13, con la quale è stato convertito il DL 104/2013, pubblicata in G.U. n. 264 dell’11 novembre u.s., ha soppresso il divieto di pubblicità per i prodotti succedanei dei prodotti del fumo (cosiddette “sigarette elettroniche”), introducendo, contestualmente, una disciplina articolata in materia che consente, con determinate limitazioni, la trasmissione di messaggi pubblicitari relativi alle ricariche per sigarette elettroniche contenenti nicotina. La nuova regolamentazione disciplina nel dettaglio le diverse forme di pubblicità (anche differenti da quelle radiotelevisive) e prevede, tra l’altro, l’adozione, entro sei mesi, di un codice di autoregolamentazione sulle modalità e sui contenuti dei messaggi pubblicitari relativi alle ricariche per sigarette elettroniche contenenti nicotina, definito di intesa tra le emittenti radiotelevisive pubbliche e private e le agenzie pubblicitarie, unitamente ai rappresentanti della produzione.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 12 settembre 2013, n. 104
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…