“In tanti chiamano in causa l’Ordine nazionale dei giornalisti sulla questione del deferimento di Selvaggia Lucarelli da parte del presidente dell’Ordine della Lombardia. La conseguenza è che ora ci sarà, come d’altronde se la questione fosse stata segnalata da chiunque altro, una valutazione preliminare e poi, se del caso, una pronuncia da parte del consiglio territoriale di disciplina”. Lo ha dichiarato in una nota il presidente del consiglio nazionale dell’ordine dei giornalisti Carlo Verna che ha aggiunto: “E’ chiaro quindi che chi, come noi, né ha deferito né deve decidere, non possa in alcun modo esprimere giudizi, che sarebbero impropriamente di provenienza istituzionale. Liberi di esprimersi naturalmente tutti gli altri”.
La questione sullo sfondo è quella relativa al deferimento di Selvaggia Lucarelli perché, secondo l’Ordine regionale della Lombardia, avrebbe violato al Carta di Treviso pubblicando il video di suo figlio Leon mentre contesta il capo della Lega Matteo Salvini. Accuse da cui la blogger e giornalista s’è difesa sarcasticamente dando dei “geni” ai colleghi dell’Ordine.
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