Editoria

Verna (Cnog): “Disappunto per rigetto costituzione parte civile in processo Origone”

Il giudice per le indagini preliminari di Genova ha rigettato la richiesta di costituzione di parte civile a favore delle associazioni dei giornalisti sul caso legato alla presunta aggressione patita dal videomaker Stefano Origone durante una manifestazione in piazza nel capoluogo ligure.

In una nota “il Presidente Carlo Verna si unisce alla manifestazione di disappunto e di preoccupazione espressa dall’Associazione Ossigeno a causa della decisione del GIP di Genova di non accettare la richiesta di costituzione di parte civile della medesima, del Consiglio Nazionale e di altri enti associativi nel processo a carico dei responsabili dell’aggressione a danno del giornalista Stefano Origone nel maggio del 2019”.

E dunque: “Verna esprime altresì rammarico, inquietudine e volontà di esperire tutti i rimedi giurisdizionali per poter stare al fianco di un collega in un processo in cui appare difficile negare che sia in discussione la lesione della libertà di stampa e del diritto all’informazione”.

editoriatv

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

2 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

2 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

15 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago