L’assemblea dei giornalisti dell’Ufficio stampa del Consiglio regionale del Lazio, autoconvocatasi in data odierna, ha deliberato l’adesione allo stato di agitazione proclamato dalle organizzazioni sindacali del personale regionale, con la richiesta di inserire nella piattaforma le specifiche rivendicazioni degli addetti stampa. Lo riporta Stampa Romana con una nota. La lista delle rivendicazioni include la «progressione verticale da D1 a D3, in ottemperanza delle sentenze del Tribunale del lavoro di Roma, la rimozione degli effetti del comportamento antisindacale nella definizione del nuovo profilo dell’addetto stampa del Consiglio regionale del Lazio, la nomina di un capo ufficio stampa iscritto all’Albo dei giornalisti, in ottemperanza della legge 150/2000 e della legge sull’ordinamento della professione giornalistica».
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…