Twitter ha presentato denuncia presso la corte federale di San Francisco contro 5 spammer. Twitter spera, colpendo i fornitori di questi strumenti, di impedire ad altri spammer di avere questi servizi a loro disposizione. «Inoltre – aggiunge la società in una nota – ci auguriamo che la causa agisca come un deterrente per gli spammer, dimostrando la forza del nostro impegno per tenerli lontani Twitter». Un impegno che non si fermerà solo a questa iniziativa: «I nostri ingegneri stanno continuando a implementare robuste soluzioni tecniche che ci aiuteranno a ridurre lo spam». Per esempio all’inizio di questa settimana è stata lanciata una nuova misura volta a bloccare un nuovo tipo di spam @mention. Inoltre, la società usa il proprio abbreviatore di link (t.co) per analizzare se un collegamento Twitter porta a malware o a contenuti dannosi. Questo aiuta a impedire agli utenti di visitare i link malevoli e a chiudere centinaia di migliaia di conti abusivi.
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…