Prima di passare a Sky Simona Ventura regola i conti con la tv di Stato. Aziendalista convinta e dichiarata, la conduttrice, appena conclusa la lunga collaborazione con la Rai, rilascia un’intervista a Vanity Fair che agita le acqua dello stagno agostano della tv.
«Ho passato gli ultimi due anni in Rai a lottare, a difendere la gente che lavorava con me. Invece che guardare avanti, dovevo guardarmi le spalle». «Negli ultimi due anni – aggiunge la Ventura – è stata perpetrata, a danno della rete, una vergognosa desertificazione culturale. Un colore politico credo che in tv lo si possa avere, ma bisogna avere anche la professionalità. Invece, piano piano, sono arrivati gli incapaci, e anche presuntuosi: servi della politica e niente più. La Rai si potrebbe fare con 9 dirigenti, invece che 54. Il problema è che ci sono dirigenti capaci costretti a cercare protezioni per sopravvivere a quelli incapaci, che sono lì solo perché protetti. Non ho dubbi sul peggiore: Massimo Liofredi».
Ora Liofredi non è più direttore della rete: è stato trasferito a Rai Ragazzi, il canale per i bambini. E pare che, per questo, farà causa alla Rai per mobbing. «La causa per mobbing avrei dovuto farla io per quello che ha fatto passare a me – ma non solo a me – in questi due anni, e per i colpi mortali che ha inferto al target di Rai2. Ha perso anche Santoro». (Repubblica)
La richiesta è arrivata con toni insolitamente diretti. Intervenendo al convegno «Lo strapotere delle big…
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…