E’ stata rinviata a data da stabilire la discussione al Tar del Lazio del ricorso con cui Centro Europa 7 contesta il provvedimento del ministero dello Sviluppo economico che, in esecuzione di una sentenza del Consiglio di Stato, l’11 dicembre 2008 le ha assegnato le frequenze per la radiodiffusione televisiva a livello nazionale. Secondo l’emittente, la sola frequenza che le è stata assegnata è insufficiente ad assicurare la copertura dell’80% del territorio nazionale e dei capoluoghi di provincia, come previsto dalla legge. Da qui il ricorso per chiedere l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento del ministero. Il rinvio dell’udienza è stato deciso su richiesta delle parti perché sono in corso trattative tra Centro Europa 7 e il ministero per raggiungere un’intesa che consenta all’emittente di coprire almeno l’80% del territorio.
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