Categories: TLC-ICT

NUOVE REGOLE SUL DIRITTO D’AUTORE: LE PROPOSTE DEL PARLAMENTARE ‘PIRATA’

Il congresso della neonata associazione Agorà Digitale, tenutosi a Salerno a margine di una settimana di lavori del Partito Radicale, è stata l’occasione per la prima uscita pubblica del fondatore e leader del Partito Pirata svedese che, alle ultime elezioni, si è affermato quale terza forza politica del Paese.

Rick Falkvinge, ammette, candidamente, che senza la vicenda The Pirate Bay, senza il raid del 2006 e il processo del 2009, forse il suo partito non sarebbe dove si trova adesso. Ma, allo stesso tempo, è pronto a rivendicare il suo seggio al Parlamento Europeo con alcune proposte che riguardano i temi caldi della sua campagna elettorale: anonimato, copyright, equo compenso e, dulcis in fundo, ACTA.

ACTA è un trattato anticontraffazione che si sta negoziando fra Unione Europea, Stati Uniti, Australia, Canada, Giappone, Corea, Messico, Marocco, Nuova Zelanda, Singapore e Svizzera e che viene tenuto nascosto al pubblico, almeno per il momento. Così ha decretato l’amministrazione Obama. Il patto, ancora immerso nel mistero, è al centro dell’interesse di numerose associazioni di cittadini della rete. Ciò che emerso fino ad ora sembra suggerire che ACTA contenga disposizioni per irrigidire la tutela della proprietà intellettuale on line e alle frontiere con filtri e perquisizioni, strumenti che possano caricare gli intermediari della rete di responsabilità nel combattere i traffici illegali di contenuti.

editoriatv

Recent Posts

Google, l’Europa e l’IA: occorre tassare le over the top

La Commissione europea ha aperto una nuova procedura contro Google. L’accusa è quella di aver…

8 ore ago

Mediaset si espande a Sud e acquisisce Radio Norba

Mediaset continua a investire sull’Fm e acquista Radio Norba. La storica emittente radiofonica pugliese entrerà…

9 ore ago

Del Vecchio fuori dalla gara per Gedi: “Ho offerto 140 milioni…”

Non sono bastati 140 milioni ai Del Vecchio per riuscire a convincere Elkann a cedergli…

13 ore ago

Anche Macron vuole certificare l’informazione. Ma chi decide cosa è “affidabile”?

Un’idea che mette in discussione un principio democratico Da qualche anno ricorre l’idea di rilasciare…

1 giorno ago

L’Ue apre un’istruttoria su Google e l’intelligenza artificiale

S’è svegliata l’Ue: faro su Google e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. La Commissione è pronta ad…

1 giorno ago

Prominence radio e tv, la direttiva Agcom che aggiorna le linee guida

Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…

2 giorni ago