Editoria

Moles sostiene la campagna “Io leggo perché”

Il sottosegretario Giuseppe Moles sosterrà la campagna “Io leggo perché”: “I libri sono un bene prezioso, anche io stesso aderisco e donerò volumi alle biblioteche”. Moles ha partecipato ieri, con un videomessaggio, alla conferenza stampa di presentazione della sesta edizione dell’iniziativa. Che si è tenuta alla scuola Ics Ciresola di Milano. Il sottosegretario, nel suo messaggio, ha voluto sottolineare le attività svolte finora dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria nei confronti del mondo della scuola.

Moles nel suo videomessaggio a “Io leggo perché” ha detto. “E’ con estremo piacere e con grande convinzione che ho deciso di sostenere con il mio Dipartimento la campagna di Io leggo perché, inserendola immediatamente nelle campagne di comunicazione della presidenza del Consiglio”.  Dunque ha aggiunto. “Questa iniziativa è il risultato di una bellissima sinergia. Di una collaborazione virtuosa tra la scuola, le istituzioni, le associazioni, i media pubblici e privati, gli editori e le aziende. C’è un parallelismo che mi rende molto felice con una delle prime iniziative che ho adottato da quando ho assunto l’incarico di sottosegretario all’Editoria”.

Il sottosegretario Moles ha spiegato. “Lo stanziamento di circa 13 milioni di euro per rimborsare, fino al 90 per cento, i costi sostenuti dalle scuole per acquistare abbonamenti a quotidiani e periodici. Più si legge e più si conosce, più si studia e più si è liberi”. E perciò, per Moles. “I libri sono strumenti di svago o di piacere ma anche di libertà e democrazia. Leggere è un modo per conoscere il mondo. I libri sono un bene prezioso ed indispensabile. Donare i libri alle biblioteche scolastiche è un’azione da promuovere e valorizzare sempre e sempre di più. Facendo alle scuole e ai giovani questo dono, lo facciamo anche e soprattutto a noi stessi”.

Il sottosegretario Giuseppe Moles ha dunque concluso. “Ribadisco il mio sostegno e il pieno supporto mio e del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria per qualsiasi altra attività utile al sostegno dei vostri progetti attuali e futuri. Aderisco convintamente alla campagna, sarà anche per me un piacere acquistare e donare dei libri. Io dico sempre che un libro costa poco, resta per sempre e non fa male alla salute”.

Luca Esposito

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