Mediaset ad aprile in via Solferino dopo lo stop al divieto di incroci stampa-tv previsto nel decreto milleproroghe. Lo dice Vincenzo Vita, senatore Pd e membro della Vigilanza. “L’aggressione continua del Presidente del Consiglio nei confronti della stampa e i suoi 10mila minuti in dieci anni di presenza radiotelevisiva, la dicono lunga sull’occupazione del governo nei media e sul fatto che ormai in Italia si può parlare di un vero e proprio regime. Un governo – prosegue – che non ha niente da dire e che non ha nessun progetto politico, sfoga nell’aggressività alla libera informazione la sua totale indifferenza ai problemi che affliggono l’editoria e più in generale la cultura italiana. Ne sono la prova la totale assenza di fondi destinati ad hoc nel decreto milleproroghe, approvato con l’ennesimo voto di fiducia in queste ore alla Camera, le briciole per il FUS e l’inetta, con tinte di giallo, cancellazione a mano dal testo della proroga a fine 2011 del divieto di incroci fra stampa e televisione. Il pesce del primo aprile in preparazione è l’entrata trionfale del carro di Mediaset in via Solferino a Milano?”. (TMNews)
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