La risoluzione del ‘nodo’ editoria, a quanto si apprende, sarebbe in bilico. L’esecutivo – questione ribadita anche oggi nel corso del preconsiglio dei ministri – starebbe pensando a un provvedimento ad hoc sull’editoria che recepisca l’intesa bipartisan raggiunta. O in alternativa l’idea sarebbe quella di far confluire la proposta in uno dei prossimi provvedimenti. Al momento allo studio ci sarebbe il decreto con gli incentivi all’acquisto di elettrodomestici, mobili e utensili che però probabilmente non approderà in Consiglio dei ministri neanche questa settimana. Insomma, il ragionamento che si fa in ambienti governativi è quello di evitare di impuntarsi adesso sul tema editoria, dal momento che il milleproroghe è in scadenza, e affrontare la questione immediatamente dopo l’approvazione del provvedimento.
‘Nodo’ editoria e ricorso alla fiducia sono quindi strettamente correlati fra di loro. E sopra ogni cosa gioca ovviamente il fattore tempo. Se il testo dovesse essere modificato allora dovrebbe tornare all’esame del Senato per il via libera definitivo entro questa settimana. Una decisione dovrebbe comunque arrivare nel pomeriggio. Intanto, la Camera prosegue la discussione generale sul provvedimento con circa 200 iscritti a parlare.
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