Esame sprint sul ‘milleproroghe’ alla Camera dove, salvo sorprese, il governo porrà la fiducia. L’approdo in Aula è previsto per lunedì prossimo, 22 febbraio, e il decreto deve essere convertito in legge entro domenica 28. Ieri si è riunito l’ufficio di presidenza delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio e il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato già per domani alle ore 20. Il Pd non rinuncerà a presentare emendamenti “su alcuni temi prioritari” e Pier Paolo Baretta annuncia una proposta di modifica per cancellare la norma della Finanziaria che ha messo un tetto ai contributi diretti all’editoria e che di fatto cancella il diritto soggettivo.
Relatori del ‘milleproroghe’ sono Massimo Polledri (Lega) per la commissione Bilancio e Giorgio Clelio Stracquadanio (Pdl) per la Affari costituzionali.
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