Far slittare l’avvio dell’esame del decreto legge milleproroghe da parte dell’assemblea di Palazzo Madama dall’8 febbraio al pomeriggio del giorno dopo, 9 febbraio. E’ questa la richiesta che le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato si apprestano a formulare al presidente del Senato, Renato Schifani, secondo quanto emerge dal resoconto dei lavori di commissione. Ad avanzare per primo la richiesta di slittamento – si legge sui documenti – è stato il senatore del Pd Enzo Bianco, cui si è subito affiancato il senatore Pdl Gabriele Boscetto che ha fatto propria l’istanza. Se la richiesta di slittamento venisse accolta con ogni probabilità sarà spostato anche il termine per la presentazione degli emendamenti in assemblea, ora fissato per le ore 12 di venerdì 4 febbraio.
Intanto si attende di conoscere il parere Commissioni sugli emendamenti dichiarati ammissibili. Tra questi anche quelli bipartisan che chiedono di reintegrare di 50 milioni (riportandolo a 100 milioni) il fondo per i contributi all’editoria, decurtato con la legge di stabilità per coprire l’aumento di risorse al 5 per mille.
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…