Categories: Radio/TV

L’ITALIA COME LA FRANCIA. SANDRO BONDI PROPONE “UNA RETE RAI SENZA AUDITEL”

Anche se il Cda della Rai non è ancora formato, il ministro della Cultura, Sandro Bondi, già invita i suoi componenti a una scelta chiave: “Svincolare una rete dal sistema di rilevazione dell’Auditel e dalla pubblicità, come è stato deciso da Sarkozy in Francia”.
Per ora le reazioni sono state negative. Giovanna Bianchi Clerici (Lega), giudica il problema superato “dall’avvento del digitale terrestre”. Le fa eco il direttore di RaiTre, Paolo Ruffini, che trova la proposta densa di rischi. “Credo che l’idea di affidare ad una sola delle reti Rai il compito di fare “vero servizio pubblico” sia non solo antica ma anche rischiosa. Cosa farebbero le altre reti Rai? Una tv commerciale”? E aggiunge:”È evidente che con l’avvento del digitale, che moltiplicherà i canali Rai, sarà possibile avere non solo una ma anche più reti dedicate, più pubblici di nicchia. E mantenere un’offerta generalista, plurale e pluralista, senza la quale il servizio pubblico perderebbe la sua ragione d’essere”.
Anche Nino Rizzo Nervo (Pd), riconfermato nel Cda Rai contesta la proposta: “Bondi non deve fare la richiesta al Cda Rai, ma al Parlamento. Svincolare una rete dall’Auditel significa rinunciare alla pubblicità e soltanto una legge può stabilirlo. E se si farà la legge, in Parlamento si dovranno rivedere i tetti di affollamento pubblicitario di Mediaset. Altrimenti non si avrebbe una ridistribuzione equa delle risorse pubblicitarie lasciate dalla Rai”.

editoriatv

Recent Posts

Il Tribunale di Roma annulla le sanzioni del Garante Privacy contro Rai e Report

Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…

10 ore ago

Del Vecchio non si ferma più: punta al Quotidiano nazionale

Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…

24 ore ago

Poste Italiane e giornali: 50 milioni l’anno per un servizio inesistente

La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…

2 giorni ago

Del Vecchio acquisisce il 30% de Il Giornale, ecco i suoi progetti

Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…

2 giorni ago

Unirai esulta: riconosciuto come sindacato in Rai

Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…

2 giorni ago

Libertà di espressione dei magistrati: una questione sempre più attuale anche in Italia

Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…

2 giorni ago