I membri turchi della piattaforma dei giornalisti appartenenti al G9, hanno deciso di lanciare una campagna di solidarietà nei confronti dei 32 giornalisti che attualmente si trovano in stato di detenzione nel Paese. Tra questi figurano Can Dundar ed Erdem Gul, rispettivamente direttore ed editore capo dello storico quotidiano Cumhuriyet, incarcerati lo scorso 26 novembre con l’accusa di «spionaggio, divulgazione di informazioni sensibili e propaganda a favore di organizzazione terroristica». L’accusa si basa sulla pubblicazione di immagini relative il passaggio di camion carichi di armi al confine turco siriano, con il placet dei servizi segreti turchi. In segno di solidarieta’, alcuni giornalisti si sono riuniti ieri sera nel quartiere di Kizilay, ad Ankara, dove hanno raccolto le lettere destinate ai 32 giornalisti incarcerati. Alla manifestazione hanno preso parte anche rappresentanti del maggior partito di opposizione, i repubblicani del Chp e i familiari di alcuni giornalisti, tra cui la madre di Can Dundar.
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