Categories: Giurisprudenza

INTERPELLANZA SULLA PRESUNTA VICINANZA DI ALCUNI GIORNALISTI A GRUPPI DI INTERESSE

Il dovere più pregnante del giornalista e caposaldo del diritto di cronaca è il dovere di verità, considerato sia dalla legge n. 69 del 1963 che dalla stessa Carta dei doveri quale “obbligo inderogabile”. Accanto a queste norme ve ne sono altre, che però sono prive di “forza di legge”. Riguardano l’etica della professione e attengono al rapporto tra il giornalista e la categoria di appartenenza. L’autonomia del giornalista serve a garantire l’obiettività dell’informazione. L’informazione obiettiva serve unicamente la collettività, ossia persegue un interesse generale.
Nonostante questi principi, giornalisti professionisti sempre più spesso derogano dalla Carta dei doveri del giornalista, ammantando sotto la professione di giornalista ogni tipo di traffici, affari e regalie, dai viaggi gratis in località esotiche a spese di alcune aziende per decantarne in cambio le lodi, a veri e propri affaristi che ricevono cospicui finanziamenti per promuovere dibattiti ed incontri, dove gli sponsor fanno sempre la parte del leone, esenti da qualsiasi critica.
Premesso ciò, in un’interrogazione al Senato, si chiede se risulti compatibile la funzione esercitata dal signor Enrico Cisnetto con l’iscrizione all’ordine professionale, il quale – ad avviso degli interpellanti senatori Lannutti e Pedica – si mette al servizio di banche e banchieri, potentati economici e monopolisti pubblici e privati, in cambio di congrui finanziamenti, cercano di indirizzare a senso unico il dibattito delle convegnistiche. I senatori chiedono quali misure urgenti di propria competenza il Governo intenda attivare per evitare che giornalisti, o soggetti spacciati come tali ed iscritti all’albo, senza che gli ordini professionali aprano procedure sanzionatorie, possano ledere l’autonomia e la credibilità di una professione la cui attendibilità è messa a dura prova, agli occhi dell’opinione pubblica e dei lettori, spesso proprio per la sua inerzia.

editoriatv

Recent Posts

Il Tribunale di Roma annulla le sanzioni del Garante Privacy contro Rai e Report

Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…

5 ore ago

Del Vecchio non si ferma più: punta al Quotidiano nazionale

Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…

20 ore ago

Poste Italiane e giornali: 50 milioni l’anno per un servizio inesistente

La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…

1 giorno ago

Del Vecchio acquisisce il 30% de Il Giornale, ecco i suoi progetti

Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…

2 giorni ago

Unirai esulta: riconosciuto come sindacato in Rai

Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…

2 giorni ago

Libertà di espressione dei magistrati: una questione sempre più attuale anche in Italia

Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…

2 giorni ago