Google News
Google ha infatti una svolta nel processo di indicizzazione delle notizie rimuovendo l’obbligo di leggibilità in chiaro di almeno un articolo al giorno. Si tratta della misura “First Click Free” (seguita da Secondo Click Fatal) che penalizzava tutte le testate che ottengono parti rilevanti del loro fatturato dagli abbonamenti online. Secondo la stessa Google, il venir meno di questo requisito dovrebbe sortire effetti immediati sulle società editrici in affanno, con benefici positivi sulla professione giornalistica. “Ci rendiamo conto che non esiste un modello buono per tutti”, ha spiegato Richard Gingras, vicepresidente della società di Mountain View e responsabile dell’area News. Il gruppo statunitense ha però mantenuto la raccomandazione di consentire l’accessibilità su 10 articoli al mese anche se non sarà un parametro tassativo. Già da ieri le case editrici hanno sperimentato degli accorgimenti per approntare dei “paywall” e richiedere il pagamento fin dal primo articolo letto, senza che questo causi penalizzazioni sulle ricerche tramite Google.
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…