”Il memorandum tra governo e operatori di TLC è un primo passo nella direzione giusta”.
Lo dichiara Paolo Gentiloni, responsabile Comunicazioni del Partito Democratico. ”Se l’Italia non vuole perdere il treno della banda ultra larga da questo accordo occorre procedere rapidamente ad una fase attuativa. Mi auguro inoltre -prosegue Gentiloni- che quello di oggi non sia un episodio isolato e che finalmente lo sviluppo del digitale trovi il posto che merita nei programmi del governo. Il primo banco di prova sarà l’asta per le frequenze digitali che il PD propone, inascoltato, da circa un anno. L’inserimento dell’asta nella legge di stabilità sarebbe una nuova buona notizia, e deve prevedere che una parte dei proventi siano reinvestiti proprio per lo sviluppo del digitale, come ha chiesto oggi nella sua audizione in Parlamento la commissario Neelie Kroes”.
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