L’Agcom, nell’esigenza di individuare le frequenze per il c.d. “dividendo digitale” e indire la gara di assegnazione dei 5 multiplex, vorrebbe procedere ad una revisione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze digitali. In un’audizione, il Presidente dell’Associazione Tv locali FRT, Maurizio Giunco, e il direttore Rosario A. Donato, hanno giudicato superfluo un tale intendimento. Secondo il Presidente dell’FRT, “L’Autorità, in occasione del passaggio al digitale terrestre, ha deliberato un vero e proprio piano di assegnazione delle frequenze per ogni singola area. Il Ministero ha, a sua volta, assegnato le frequenze attraverso una procedura flessibile di condivisione con tutti gli operatori nei tavoli preposti. E’ stata, questa, una scelta vincente, che ha reso possibile, per la prima volta in Italia, la concreta realizzazione di un piano di assegnazione e la conseguente digitalizzazione con successo delle diverse aree tecniche”. Per questo, “non si comprendono le motivazioni della scelta di revisione del P.N.A.F., circostanza che ripercorrerebbe i tragici errori del passato, mettendo a serio rischio il completamento del processo di digitalizzazione”.
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…