Diritto all’informazione, riforma del sostegno pubblico alla stampa, lotta alla concentrazione dei media e alla precarietà dei giornalisti, ma anche l’adesione a codici etici a salvaguardia dei diritti di genere. Ecco le proposte sul tavolo degli Stati Generali della Informazione dopo gli ultimi incontri a Parigi ( qui il video ) dalla stampa indipendente e dalle associazioni di categoria a cui hanno partecipato più di 80 organi di stampa, organizzazioni e collettivi di giornalisti.
Sono state sviluppate 59 proposte che sono state sottoposte al governo, ai parlamentari e alle loro commissioni specializzate, ai vari sindacati professionali dei media, alle società dei giornalisti nonché ai gruppi degli “Stati generali presidenziali dell’informazione”, dall’iniziativa lanciata dal Presidente Emmanuel Macron.
Si tratta di 59 proposte (raccolte in un libretto) sulle quali si ragionerà durante gli incontri previsti nel corso dei prossimi giorni e di cui riportiamo di seguito:
(clicca qui per aprire il libretto)
Aiuti diretti e indiretti, riforma della professione del giornalista, codice etico e rispetto di genere ma anche e soprattutto difesa del pluralismo dell’informazione con un occhio di riguardo per le testate locali indipendenti al fine di garantire non soltanto una corretta informazione ma anche un’equa distribuzione dei giornali in tutto il territorio francese.
Di questo e della spinosa questione delle spedizioni postali si parlerà nei prossimi incontri che avranno luogo a Parigi nel corso del mese di gennaio.
Salvatore Monaco
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