Due giornaliste di Video Regione (Ragusa) sono state licenziate dall’editore con un provvedimento unilaterale. Immediata la protesta dell’Assostampa locale che parla di decisione intempestiva e inaccettabile. Secondo l’associazione, il provvedimento è stato preso “senza alcuna consultazione sindacale e in barba a qualsiasi lineare e sereno confronto democratico”.
Il sindacato spiega che “il licenziamento delle due giornaliste apre scenari di gravissima preoccupazione in un’azienda che finora aveva mantenuto i suoi livelli occupazionali per assicurare una puntuale informazione in un territorio di periferia dai grandi circuiti mediatici”. L’Assostampa esprime solidarietà con le colleghe Jessica Cavallo e Maria Carmela Torchi e assicura che sarà al loro fianco davanti all’ufficio provinciale del Lavoro e nelle sedi competenti per difendere il posto di lavoro.
Si tratta di un licenziamento che, afferma ancora il sindacato, de-professionalizza la redazione e potrebbe causare una grossa perdita in termini di qualità dell’informazione, anche alla luce della loro lunga collaborazione con Video Regione. Il provvedimento, conclude l’Assostampa, “ci preoccupa, e non poco”.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…