Associazione Stampa Romana
L’Associazione Stampa Romana applaude all’accantonamento dell’emendamento Varrica e adesso chiede che si possa ragionare, con maggiore tranquillità e dovizia, sulla questione relativa ai contributi all’editoria.
In una nota la segreteria dell’Asr approva e ringrazia il presidente della Repubblica: “È certamente una buona notizia lo stop all’emendamento Varrica che avrebbe cancellato nei fatti il finanziamento pubblico all’editoria. Sarebbero saltate nove aziende su dieci se fosse stato approvato. È anche il frutto dei richiami del presidente Mattarella e della mobilitazione lanciata dal sindacato dei giornalisti e in particolare da Stampa Romana. Venerdì scorso in una iniziativa pubblica abbiamo ascoltato tutti gli attori del settore, ne abbiamo registrato le preoccupazioni e le abbiamo tradotte in azione sindacale con una richiesta chiara di cancellare l’emendamento”.
E quindi arriva la proposta: “Da quella mobilitazione e da quell’ascolto è nata una richiesta tuttora in campo di fronte a nuove ipotesi della maggioranza di riaprire al Senato la partita. Non si procede su un settore così delicato con un emendamento. Rimettiamo la palla al centro, allontaniamo la strettoia della legge di bilancio e ragioniamo senza fretta con tutte le parti sociali sul sistema del finanziamento pubblico con tempo, energie e risorse anche finanziarie a disposizione. Il finanziamento pubblico all’editoria resta infatti una salvaguardia fondamentale per il pluralismo informativo nel nostro paese e un bilanciamento alle distorsioni del mercato”.
Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…