Per la prima volta nella sua storia, il gigante dell’informatica Ibm ha nominato una donna, Virginia Rometty, alla guida dell’azienda.
Cinquantaquattro anni, Rometty succede a Samuel Palmisano, che l’aveva indicata come sua erede «ideale», in un momento di grande espansione del gruppo, che ha appena festeggiato il suo primo secolo di vita.
Entrata in Ibm (International Business Machines) nel 1981 con la qualifica di analista di sistema, «Ginni» Rometty, ha rapidamente salito la scala dell’azienda e era attualmente responsabile del settore vendite, strategia e marketing.
Assumerà le sue funzioni il primo gennaio 2012.
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