Il disegno di legge (2165) che converte e modifica il decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, cosiddetto decreto incentivi “non dovrebbe essere modificato al Senato”. A Palazzo Madama si punterà a licenziare il provvedimento nella stessa versione approvata a Montecitorio. Lo ha riferito il sottosegretario all’Economia, Alberto Giorgetti, a margine dell’assemblea dei tabaccai a Roma.
Se il testo (che scade il 25 maggio) resterà quello licenziato dalla Camera, allora verrà confermata la norma che stanzia 30 milioni di euro per consentire il ripristino delle tariffe postali agevolate per il 2010, per i periodici delle associazioni (ma solo per questi ultimi!).
Intanto oggi è iniziato l’esame presso le Commissioni riunite Finanze e Industria e la Commissione Affari Costituzionali. Domani sarà la volta della Commissione Lavori Pubblici, Comunicazioni.
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