Secondo quanto risulta a Radiocor, l’Uefa ha preferito l’offerta dell’operatore satellitare rispetto a quella presentata daMediaset e le parti stanno lavorando alla definizione del contratto. Sky, che avrebbe messo sul piatto più di 200 milioni di euro a stagione, tornerà dunque a trasmettere sulla sua piattaforma le partite del principale torneo per club europeo a partire dalla stagione 2018 (con la nuova formula delle 4 squadre italiane partecipanti) e per il successivo triennio. La prossima edizione della Champions sarà ancora trasmessa da Premium. Se la presenza di Sky come grande favorita nella gara per le licenze della Champions League era data per scontata alla vigilia, la decisione di Mediaset Premium di formulare una offerta competitiva aveva rappresentato una sorpresa visto che i vertici di Cologno Monzese nei mesi scorsi avevano annunciato un approccio di più basso profilo sui diritti del calcio in Europa rispetto a quanto avvenuto in passato. Mediaset ha trasmesso la Champions League sia in pay-tv sia in chiaro nelle ultime due stagioni e detiene anche le licenze per il torneo 2017-18 dopo essersi aggiudicata l’ultima asta Uefa con un esborso di 220 milioni di euro l’anno.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…