E’ in corso in Aula l’esame del ddl n. 1790, recante la legge finanziaria 2010. Le votazioni finali sono previste entro la fine della settimana corrente.
Per quanto riguarda il comparto editoria, le risorse sono state confermate per il 2010 ma dal 2011 è prevista una decurtazione che diventa più pesante nel 2012. E’ quanto risulta dalle tabelle del disegno di legge di bilancio (n. 1791). In particolare, per l’anno prossimo sono previsti a sostegno all’editoria 370 milioni di euro che comprendono anche i 70 milioni dati con la legge 99 del 2009 (disposizioni per lo sviluppo). Dal 2011, però, lo stanziamento scende a quota 229,7 milioni. Da un lato, infatti, vengono meno i 70 milioni stanziati dalla legge sullo sviluppo, dall’altro è prevista una ulteriore riduzione per una cifra analoga. Andrà ancora peggio nel 2012, quando il sostegno all’editoria scenderà sotto quota 200 milioni e ammonterà a 197,7 milioni con un nuovo taglio di 32 milioni.
Intanto, alla legge finanziaria, sono stati presentati tre emendamenti che mirano ad incrementare gli stanziamenti per i contributi all’editoria.
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