No alla riduzione dei contributi all’editoria: lo dice il Coordinamento dei comitati di redazione dei giornali di partito, cooperativi e di idee, assieme alla Fnsi.
Una posizione che verrà illustrata domani, mercoledì 3 dicembre, in una conferenza stampa alle ore 13 al Senato. «Alla Camera, nel voto sulla Finanziaria 2009 – si legge in una nota della Federazione Nazionale della Stampa – sono stati ritirati o respinti molti emendamenti che richiedevano consistenti rifinanziamenti del fondo dell’editoria. Ora la questione è di pertinenza del Senato e per questo motivo la conferenza stampa vuole essere un momento importante per tentare di convincere le forze politiche a ripristinare i finanziamenti all’editoria industriale e commerciale prevedendo una riqualificazione della spesa pubblica per il settore, con particolare riguardo all’occupazione professionale e ai programmi di sviluppo, nonchè di confermare la moratoria di due anni dall’entrata in vigore del decreto Tremonti. Questo al fine di avere il tempo necessario – conclude la nota – per varare una vera riforma dell’editoria senza provocare la morte di decine e decine di testate e mettere per strada centinaia e centinaia di lavoratori e giornalisti».
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…