Lo strumento è rivolto alle PMI, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.
Nel dettaglio, la misura prevede:
La norma del decreto-legge Del Fare è stata attuata con il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 27 novembre 2013.
Per quanto riguarda la procedura per la concessione del contributo, è stato previsto un meccanismo automatico e di accesso semplificato. Infatti, l’impresa presenta alla banca, tramite posta elettronica certificata, un’unica dichiarazione-domanda per la richiesta del finanziamento e per l’accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa.
L’erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.
Con circolare del Direttore generale per gli incentivi alle imprese in data 10 febbraio 2014, n. 4567, sono fornite le istruzioni utili alla migliore attuazione dell’intervento e definiti gli schemi di domanda, nonché l’ulteriore documentazione da presentare per la concessione ed erogazione del contributo pubblico. Il comunicato relativo alla circolare è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 2014.
Ulterioli istruzioni utili sono contenute nella circolare direttoriale del 26 marzo 2014, n. 10677; in particolare per quanto riguarda:
– termini per l’erogazione del finanziamento;
– cumulo degli aiuti de minimis;
– imprese in difficoltà.
A partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 le imprese richiedenti potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione Bancaria Italiana (ABI).
L’elenco delle banche e degli intermediari finanziari interessati ad aderire è disponibile nel sito dell’ABI, che ha predisposto una pagina dedicata.
Tra gli allegati riportati di seguito è consultabile l’elenco delle banche e degli intermediari finanziari che ad oggi hanno aderito alla convenzione MiSE-ABI-CDP. L’elenco è consultabile anche sul sito di CDP.
Indirizzo PEC:
benistrumentali@pec.sviluppoeconomico.gov.it
Per tutte le richieste di chiarimenti ed informazioni contattare esclusivamente la casella di posta elettronica: iai.benistrumentali@mise.gov.it
Alle richieste di chiarimenti pervenute si dà risposta cumulativa con la lista di FAQ.
Per le richieste di carattere informatico contattare l’help desk esclusivamente alla casella di posta elettronica: helpdesk.benistrumentali@mise.gov.it
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