Poste Italiane favorisce il suo operatore virtuale, Poste Mobile, nella distribuzione e attivazione delle sim presso gli sportelli postali. E’ questa l’opinione dell’Antitrust, che ha risposto all’appello di H3G, il quale aveva denunciato una disparità di condizioni nell’accesso a beni rientrante negli obblighi del servizio universale. Nessuna multa, per ora, ma il mancato rispetto dell’ammonimento dell’Agcm potrebbe far scattare sanzioni. Nelle sue rimostranze H3G afferma di avere mandato diverse richieste a Poste per accedere alle infrastrutture materiali e immateriali e alla rete di sportelli di Poste Italiane e per poter offrire i propri servizi di telefonia mobile al pubblico alle medesime condizioni praticate dalla capogruppo alla controllata Poste Mobile. Ma, almeno fino al 28/10/2015, Poste ha fatto spallucce, non fornendo i dati richiesti. H3G ammette che le suddette informazioni in seguito sono arrivate, ma l’Antitrust non giustifica il ritardo della risposte. Per questo motivo ha disposto che tutti gli operatori di telefonia potranno commercializzare le proprie offerte presso gli uffici postali.
Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…