Con delibera pubblicata sul sito web l’Agcom ha annunciato l’implementazione operativa della banca dati di tutte le reti di accesso ad Internet, sia pubbliche che private. I soggetti detentori delle infrastrutture sono tenuti a comunicare informazioni sui servizi erogati almeno quattro volte l’anno. Le informazioni acquisite con la banca dati saranno rese pubbliche, ma verranno salvaguardati i dati commercialmente sensibili. L’implementazione della banca dati è resa operativa da un progetto pilota coordinato dalla Direzione sviluppo dei servizi digitali e della Rete dell’Autorità. Il progetto si pone specificamente l’obiettivo di identificare le tecniche che consentono di massimizzare il livello di condivisione delle informazioni. La partecipazione al progetto pilota, che durerà sei mesi, è aperta a tutti gli operatori chiamati alla fornitura dei dati. La delibera attua la disciplina contenuta nella legge 9-2014, la quale prescrive all’Agcom di costituire, tramite periodico aggiornamento richiesto agli operatori autorizzati, una banca di dati di tutte le reti di accesso ad internet di proprietà sia pubblica sia privata esistenti nel territorio nazionale, dettagliando le relative tecnologie nonché il grado di utilizzo delle stesse.
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…