L’investimento mostra anche il crescente interesse per l’intelligenza artificiale, dopo che lo scorso mese Google ha acquistato Deep Mind per 400 milioni di dollari. Vicarious ha un obiettivo ambizioso: replicare la neocorteccia, ovvero la parte del cervello che vede, controlla il corpo, capisce il linguaggio e fa i calcoli. Se si traduce la neocorteccia in un codice per computer si ha un ”computer che pensa come una persona, ma che non mangia e non dorme” afferma il co-fondatore di Vicarious, Scott Phoenix. Alle società come Vicarious potrebbero volerci decenni per creare computer che pensano come gli umani, ma aziende come Google, Yahoo! e Facebook hanno un uso più immediato per l’intelligenza artificiale.
Sciopero a Il Tirreno, la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Assostampa Toscana si schierano…
Con la delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 122/24/CONS sono state pubblicate le…
Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti: c’è l’accordo per la maggioranza della storica casa…
Nell’imminenza delle prossime consultazioni elettorali, ricordiamo che a tutti i messaggi autogestiti a pagamento e gli spazi pubblicitari…
Lo scorso 26 aprile 2024 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e…
Anche l’Europa potrebbe presto decidere di bandire TikTok se Bytedance non decidesse di vendere. Lo…