Sarà WhatsApp a dirci se quella che stiamo leggendo è una fake news o meno. In India è iniziata la collaborazione tra il colosso di messaggistica e una start-up che si chiama Proto.
Gli utenti, che nel subcontinente indiano sono oltre 200 milioni, potranno inviare le notizie a un numero al quale è possibile contattare un account chiamato “Checkpoint”. Che risponderà, una volta esaminato il contenuto dei link inviati, stabilendo se quanto è possibile leggerci è da ricondurre a una fake news, a una notizia genuina oppure è, più semplicemente, “inclassificabile”. Il sistema comprende l’inglese, il bengalese, l’hindi e altri dialetti.
La sperimentazione avviene durante un importante momento politico per l’India che nelle prossime settimane è interessata dalle elezioni
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…